Sapete come è nata la ricetta del risotto allo zafferano (risotto alla milanese) ? Come tutte quelle ricette che hanno avuto successo; per sbaglio :-)
Si racconta che all’epoca, nel lontano 1585 un garzone, aiutante dei i pittori che lavoravano sui vetri del Duomo, mentre cucinava per gli operai, per errore versò dello zafferano nel riso, spezia all’epoca utilizzata per colorare e non insaporire. Da allora il risotto allo zafferano è diventato il piatto tipico milanese. Per preparare il risotto allo zafferano basta seguire questa semplice ricetta, che negli anni ha avuto molti cambiamenti e subito migliorie o variazioni da chef italiani e stranieri. Le varianti più comuni sono l’aggiunta di midollo di bue in fase di rosolatura e una spruzzata di vino bianco durante la tostatura del riso. Inoltre a fine cottura e mantecatura un filo di olio extravergine di oliva dà al riso la lucentezza e il gusto di una pietanza semplice e buona.
- 500 gr di riso arborio
- 200 gr burro
- 130 gr di parmigiano grattugiato
- 3 gr di zafferano raffinato
- 100 gr di panna liquida da cucina
- 1/4 di cipolla tritata
- q.b. brodo
- q.b sale
- q.b. pepe
- Mettere in una casseruola circa 80 gr di burro (in alternativa anche l’olio extravergine di oliva va bene), la cipolla tritata e un pizzico di pepe
- Soffriggere la cipolla senza farle prendere colore a fuoco quasi lento
- Aggiungere il riso, farlo tostare qualche istante
- Aggiungere lo zafferano
- Versare nella casseruola 1 litro di brodo vegetale (anche dell’acqua bollente con l’aggiunta del dado) a fuoco vivo
- Cuocere il riso e aggiungendo brodo se necessario fino alla cottura
- Aggiustare di sale
- Togliere la casseruola dal fuoco con il riso al dente
- Aggiungere il restante burro, la panna liquida e il parmiggiano mantecando fino ad ottenere il risotto perfettamente “all’onda”.