In questi ultimi giorni di estate proponiamo un primo piatto del tutto marinaro: pasta con i ricci di mare.

Per preparare la pasta con i ricci bisogna saper aprire e pulire i ricci; utilizzando l’apposito “apriricci”, delle forbici per potare o semplici forbici da cucito, prendere il riccio dalla parte posteriore (quella senza la bocca / OCCHIO) utilizzando dei guanti e cominciare a tagliare la mezza corona inserendo l’apriricci direttamente nella bocca.

I questo post come arricciare i polpi di mare, tradizioni baresi.

Curiosità sui ricci di mare: Ne esistono di diverse specie, ma le più comuni nel Mar Mediterraneo sono il Paracentrotus lividus e L’Arbacia lixula. La specie commestibile è il Paracentrotus lividus, nonché il più diffuso tra tutti i ricci marini.
Di questo si mangiano le uova, dette più precisamente “gonadi”, sia dell’esemplare maschio, che dell’esemplare femmina. Per riconoscere il riccio con più “gonadi” e quindi pieno bisogna cercare il Paracentrotus lividus che si differenzia solitamente per il suo colore che può essere rosso, marrone, oppure violaceo. I suoi aculei poi sono morbidi e corti.
L’Arbacia lixula, invece, presenta un colore nero e i suoi aculei sono più lunghi e acuminati e meno “pieno”.